domenica 31 luglio 2016

Metodo Calisthenics

Il tuo corpo sarà la tua palestra.
Sempre nella filosofia di cambiare costantemente metodi d'allenamento per non far adagiare troppo il mio corpo e sull'onda dell'allenamento funzionale, da qualche settimana sto provando il metodo calisthenico.
Scoperto grazie alle chiacchere da spogliatoio con una ragazza amante del fitness e dell'esercizio a corpo libero, ho approfondito e deciso di sperimentare su me stessa.
Calisthenics, etimologicamente Kalos=bello e Sthenos= forza.  Pratica le cui origini sono riconducibili fin alla Grecia Antica, dove l'allenamento a corpo libero finalizzato al raggiungimento di una forma fisica estetica ed una buona forza muscolare era un vero docèt.
Una preparazione che unisce movimenti di ginnastica artistica, esercizi d'antichi combattimenti, modernizzati per i tempi attuali.
Tutto è partito da un gruppo di ragazzi americani che con le loro performance di StreetSport hanno contagiato milioni di persone.
Quest'addestramento può essere eseguito davvero ovunque, bastano pochi appoggi, sbarre e parallele ed il gioco è fatto, come per l'allenamento funzionale ci si può allenare anche a casa o in un parco. L'attrezzo vero e proprio è il corpo, il proprio peso fungerà da resistenza, si svilupperà la qualità muscolare e la coordinazione motoria migliorerà.
Adatto sia a uomini che donne, è un allenamento impegnativo fatto di movimenti semplici ma da eseguire alla perfezione, in media ci si allena 3 volte la settimana per 1h e 30 cad.uno
Esercizi base sono i piegamenti sulle braccia, le trazioni alla sbarra e gli squat; io sto lavorando con un allenamento Interval, dove le ripetizioni non contano ma ci si basa su un tempo di lavoro e uno di recupero. Dopo un riscaldamento di 10 minuti si iniziano le serie d'esercizi che variano in base ai giorni d'allenamento così come il numero di serie da eseguire; anche i tempi di lavoro e di recupero subiscono relativi incrementi e diminuzioni con la progressione d'allenamento.
Si termina la sessione con defaticamento e streatching.
Per chi volesse approfondire ed iniziare un percorso d'allenamento suggerisco l'ebook di Umberto Miletto by Burningate,  Metodo Calisthenics.

venerdì 8 luglio 2016

Frittata con purea di sedano

Avere del sedano fresco e voler fare un piatto unico diverso dal solito.
Ingredienti:
2 cespi di sedano verde fresco
4uova
70 gr parmigiano reggiano
50 gr pane grattuggiato
sale marino integrale q.b.
pepe nero q.b.
Procedimento:
bollire il sedano, una volta raffreddato frullarlo ed amalgamare il tutto con gli altri ingredienti.
Cuocere in una teglia ricoperta da carta da cucina in forno caldo a 200 gradi per 30 minuti.

lunedì 27 giugno 2016

Torta salata di zucchine

Avevo bisogno di un piatto freddo per un pic nic in compagnia, avevo poco tempo e dovendo partire presto il mattino mi serviva qualcosa che potessi cucinare il pomeriggio precedente e conservare in frigorifero, ho sbirciato sul blog Polvere di Vaniglia e ho trovato questa ricetta squisita. Per comodità ho preferito preparare la torta salata e non i muffins e l'ho rivisitata di pochissimo. Non contiene glutine ma latticini e derivati animali, ogni tanto li rintroduco nella mia dieta, gli sgarri fanno bene allo spirito ed il corpo se ben "allenato" li metabolizza altrettanto bene. Sgarri e non quotidiano, questo è fondamentale.

Ingredienti:

5 uova
120 gr farina riso integrale
2 zucchine crude tagliate a julienne
120 gr formaggio Branzi
100 gr pancetta affumicata a cubetti
2 cucchiai EVO
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
maggiorana q.b.
sale marino integrale q.b.

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi, in un mixer di cucina amalgamare tutti gli ingredienti tranne le zucchine che andranno aggiunte per ultime per non ridurle in poltiglia. Il composto dovrà risultare morbido con il formaggio, le zucchine e la pancetta in rilievo.
Per chi utilizza Bimby unire tutti gli ingredienti nel boccale ed inserire funzione Spiga per 2.30 minuti.
Versare il composto in una teglia da torta ricoperta da carta forno e cuocere per 30 minuti.



giovedì 9 giugno 2016

Crostata di farro con marmellata di fragole

Non c'è niente di meglio che gustare la marmellata appena preparata con una buona crostata.
La marmellata l'ho preparata con delle fragole rigorosamente BIO, le fragole infatti sono uno dei frutti per la cui coltivazione vengono usati maggiormente usati pesticidi e per chi non ha la possibilità di coltivarle nell' orto la scelta deve essere su coltivazioni biologiche, oltretutto siamo in piena stagione ed oltre ad essere ora dolcissime sono ad un prezzo relativamente più basso.
La frolla invece l'ho preparata rivisitando la ricetta di Marco Bianchi, divulgatore scientifico del team Veronesi, cuoco amatoriale che ho conosciuto tramite il passaparola di un'amica.
Rivisitata, perché ho usato farina di farro al posto di farina di tipo 2, olio extravergine di cocco al posto di olio di semi, bicarbonato al posto del lievito per dolci; la farina di farro anche integrale si presta benissimo sulle frolle e biscotti in genere, l'olio di semi evito di usarlo, sono stata qualche mese fa ad una conferenza dove tra gli altri argomenti sottolineavano la dannosità di questi oli, vengono super lavorati, sbiancati e deodorati per renderli commerciali, di naturale non hanno nulla. A questo punto meglio un buon burro di montagna o dell'olio extravergine d'oliva. Io preferisco usare l'olio di cocco nei dolci, cosi da evitare i latticini e fare un pieno di grassi buoni.

Ingredienti:

250 gr farina di farro integrale
80 gr zucchero integrale di canna
60 ml acqua freddissima
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
scorza di un limone BIO grattuggiata
50 gr olio extravergine di cocco
marmellata di fragole homemade

Procedimento:

Miscelare farina, bicarbonato, scorza di limone ed olio di cocco. A parte far sciogliere lo zucchero nell'acqua freddissima (io l'ho lasciata 30 minuti in freezer in una tazza) quindi amalgamare i due composti. Formare una palla, avvolgerla con della pellicola per alimenti e farla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
Preriscaldare il forno a 180 gradi, in una tortiera per crostata ricoperta da carta forno lavorare l'impasto, bucherellarlo con una forchetta e farcire con la marmellata, decorare a piacere. Cuocere per 30 minuti.


giovedì 26 maggio 2016

Allenamento funzionale

Autodidatta per necessità e circostanza, dopo le Bikini Body Guide di Kayla Itsines, sto sperimentando un nuovo metodo d'allenamento che alterno alle sessioni di corsa.
Il corpo si adagia troppo facilmente, é risaputo quanto sia importante dar lui nuovi stimoli cambiando modalità d'esercizio.
 Parola d'ordine é sorprenderlo, numerosi saranno anche i benefici per la nostra mente, le novità ci rendono più attenti, più interessati e ligi alla nuova "impresa".
Allenamento funzionale, un insieme di esercizi eseguiti a corpo libero, con l'ausilio di piccoli strumenti come: manubri, palle mediche, sand-bag, kettlebell etc....
Semplicità degli esercizi, un ritorno ai movimenti di fatica simili a quelli dei nostri antenati dove il corpo era lo strumento per vivere, per cacciare, tagliare legna e costruire capanne.
Gli esercizi vengono eseguiti a seconda dell'obiettivo da raggiungere con ripetizioni, tempi di recupero e lavoro cardio differenti.
Non aspettatevi risultati da body building, niente di tutto ciò. Il vostro corpo avrà muscoli tonici ma "snelli", guadagnerete su potenza e resistenza; molto valorizzato il punto Core che viene quasi sempre sollecitato con la combinazione degli esercizi.
É un allenamento che può essere eseguito anche da casa o in un parco, se non volete acquistare i materiali potete ingegnarvi adattando gli esercizi con ciò che possedete, le bottiglie d'acqua possono sostituire i manubri, la panchina diventerà una panca per le flessioni, il prato il tappetino per gli addominali, le scale un valido appoggio per i tricipiti.
Insomma un po' di fantasia ed il gioco é fatto.
Se volete un manuale guida io uso quello di  Guido Bruscia, Allenamento funzionale (reperibile su Amazon.it)


domenica 22 maggio 2016

Pancakes della domenica

Una colazione fatta con più calma, tutti insieme con la voglia di coccolarsi e godersi questi rari momenti d'ozio... Con questi pancakes salutari (senza farine,  latticini e zuccheri aggiunti) e buonissimi (provare per credere), la colazione per tutti é pronta in un attimo.
Se non avete pazienza di farli al momento, potete prepararli la sera prima e conservarli in frigorifero in un contenitore ermetico, al mattino riscaldateli in padella per pochi secondi.
La ricetta è tratta dal libro Alimentazione in equilibrio della mia amata dietista, Dott.ssa Rossoni.

Ingredienti per 3 persone (abbondante):
3 banane mature
3 cucchiai abbondanti di farina di cocco o castagne
3 uova
sciroppo d'acero per guarnire
olio extravergine di cocco per cuocere

Procedimento:
schiacciare le banane ed amalgamare tutti gli altri ingredienti in una ciotola, formando una cremosa pastella; riscaldare un pentolino piccolo con una punta di olio di cocco e cuocervi un mestolo circa di pastella alla volta. 
La pastella andrà schiacciata in padella in modo da darle una forma simil rotonda, cuocere a fuoco basso per qualche minuto da ambedue i lati aiutandosi nell'operazione di rigiro con una spatola lunga e larga.
Servire i pancakes caldi e guarniti di sciroppo d'acero.


giovedì 19 maggio 2016

Muffin con mirtilli ed avocado

Un dolce velocissimo, sfizioso e leggero. L'avocado sostituisce il burro per chi come me evita il più possibile i latticini ed i mirtilli sono un frutto alleato per noi donne contri i problemi circolatori, oltretutto fa benissimo anche alla vista ed è un toccasana in caso d'infezioni urinarie ed intestinali.
La ricetta è leggermente adattata dal blog Polvere di Vaniglia, che vi invito a visitare perché ben fatto e ricco di spunti interessanti.

Ingredienti:
260 gr farina integrale
1 avocado maturo
1 uovo
100 gr zucchero integrale di canna
150 ml latte mandorla
1 cucchiaino bicarbonato sodio
pizzico di sale marino integrale
scorza di un limone BIO grattuggiata
125 gr mirtilli

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180 gradi, amalgamare nel frattempo tutti gli ingredienti tranne i mirtilli in un mixer da cucina, io con Bimby ho lavorato a velocità 5 per 30 secondi;  quando il composto sarà uniforme aggiungere i mirtilli che non dovranno però risultare frullati, quindi con Bimby azionate l'antiorario per 10 secondi a velocità 3.
Versare l'impasto negli stampini e cuocete per 20 minuti.