Non sempre la domenica ho tempo per preparare un pranzetto succulento, ma se riesco mi piace riproporre i sapori della tradizione, quelli che preparavano la mia nonna o la mia mamma... Oggi in pentola ho portato lo stufato, quello che cuoce per ore e che scalda le domeniche d'inverno con una buona polenta.
Accompagniamo con del Pinot nero dell'Alto Adige, uno dei vini preferiti da mio marito. Antico vitigno, puro (non si mischiano diverse uve come in altri vini) ed elegante; é perfetto per piatti con carne importante o con formaggi ben stagionati. Io adoro della stessa zona anche il Teroldego Lagrain...ma ve ne parlerò in un altro post.
Ingredienti per 4/5 persone:
800 gr circa di girello (magatello di bovino) va scelto con una venatura di grasso, altrimenti durante la cottura si asciuga troppo
3 carote
2 patate
1/2 cipolla bianca
1 pomodoro
5 chiodi di garofano
350 ml vino rosso
farina integrale Q.B
EVO
Non uso né sale né dado perché il vino ed i chiodi di garofano insaporiscono bene.
Procedimento:
In pentola tradizionale va cotto per almeno 3 ore e mezza. Fare il soffritto con EVO e le verdure a pezzettini; adagiarvi la carne precedentemente tagliata (a quadrotti) ed infarinata , insaporire per qualche minuto, irrorare con il vino e i chiodi di garofano e lasciar cuocere a fuoco bassissimo per 3 ore e mezza.
Con slow cooker: tagliare tutte le vedure ed adagiare in pentola, coprire con i quadrotti di carne infarinati; cospargere con il vino e cottura HIGH per 6 ore.
Buona domenica.
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