mercoledì 9 dicembre 2015

Henné

Sono stata iniziata a questa magica ed antica tintura, da una mia cara collega, esperta da anni in materia.
Non volevo più fare tinture chimiche (aggressive e molto costose sia in termine di salute dei capelli che di portafoglio) e nello stesso tempo volevo coprire i primi capelli grigi.
Ho provato direttamente sui miei capelli tinti (avevo una base di meches coperta da un castano) ed il risultato è stato brillante fin dalle prime applicazioni.
Ho scelto un color cioccolato con dei riflessi caldi rossi, il risultato sono stati capelli nutriti, lucidi e con dei riflessi naturali; i capelli grigi hanno preso una colorazione rossa, sembrano dei punti luce.
Per le prime applicazioni mi sono affidata ad una miscela già pronta della linea KHADÍ (castano scuro), ma successivamente ho preferito affidarmi al mio erborista di fiducia che ha così composto il mio henné: 60 gr neutro (per nutrire), 50 gr nero e 40g rosso forte (per colorare i primi grigi).






Miscelare le polveri con acqua ben calda (ad occhio, il composto deve risultare cremoso ma non liquido) in una ciotola di plastica e con un mestolo di legno (non usare strumenti di metallo);  per facilitare l'applicazione aggiungo qualche noce di balsamo al composto.






Applicare sui capelli asciutti non lavati con l'aiuto di una spazzolina per tinta.



Poiché Henné macchia, indossare abbigliamento  da lavoro, usare guanti per le mani e con dell'abbondante  crema contornare il viso ed il collo.
Coprire l'applicazione con della pellicola per alimenti ed indossare un cappellino di lana (il caldo aiuta la colorazione), lasciare in posa per 2h.




Sciaquare abbondantemente e lavare.


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